Il 12 gennaio 2024 segna il ritorno tanto atteso dei Club Dogo, una delle band più importanti della scena rap italiana. Il loro nuovo album, intitolato "Club Dogo", rappresenta non solo un nuovo progetto musicale, ma anche un passo significativo in un percorso che è iniziato nel 2003 con il famoso album "Mi Fist". Dopo quasi dieci anni dall'ultimo lavoro ufficiale, i fan hanno accolto con grande entusiasmo questo nuovo disco, dimostrando ancora una volta come rimanere attuali nel panorama musicale.
Il disco inizia con "C'era Una Volta In Italia", un tributo alla crescita del rap nella cultura musicale italiana. Con melodie accattivanti e testi incisivi, questa canzone stabilisce subito il tono dell'album. Non è solo un modo per guardare al passato, ma anche un'affermazione sul potere della musica, capace di raccontare storie e unire le generazioni.
Ciò che colpisce in questo album è la capacità dei membri del trio, Guè, Jake La Furia e Don Joe, di affrontare temi attuali in modo coinvolgente. I testi, pieni di riferimenti culturali e sociali, parlano di questioni che riguardano la nostra società, come il rapporto con le istituzioni e la ricerca di identità in un periodo di incertezze. Questo dimostra una maturità artistica che si evolve, ma rimane fedele alle origini del gruppo.
Collaborazioni importanti, come quella con Marracash, hanno arricchito ulteriormente il progetto, portando nuova energia all'album. Le produzioni, sempre curate da Don Joe, mescolano sonorità classiche e influenze moderne, riuscendo a catturare l'attenzione sia dei giovani ascoltatori sia di chi ha seguito il gruppo dagli inizi.
Inoltre, l'album cerca di collegare il passato, facendo riferimento alla scena hip-hop italiana degli inizi, ma allo stesso tempo guarda al futuro, esplorando nuove direzioni e stili. Questo equilibrio tra tradizione e innovazione è fondamentale nella musica dei Club Dogo, permettendo loro di rimanere pionieri nel panorama musicale italiano.
In conclusione, "Club Dogo" non è solo un nuovo album, ma un segnale dell'evoluzione di un gruppo che ha saputo adattarsi e interpretare i cambiamenti nella cultura giovanile italiana. Con questo nuovo lavoro, Guè, Jake La Furia e Don Joe hanno dimostrato di essere non solo artisti, ma anche voci di una generazione che vuole essere ascoltata. L'album invita tutte le generazioni a riflettere e dialogare, mantenendo viva la creatività e l'innovazione.
Nicholas Carnemolla
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