Esattamente 8 mesi dopo il grande successo de “I Nomi del Diavolo” (certificato doppio platino), Francesco Stasi, in arte Kid Yugi, rilascia la deluxe dell’album, che va a completare il progetto con 7 nuovi brani, di cui 6 inediti e la versione originale di “Ex Angelo”, che nell’album uscito a marzo presentava una strofa di Sfera Ebbasta, a sostituire quella che era stata precedentemente spoilerata da Yugi sui vari social e che non verrà poi pubblicata fino all’uscita della deluxe.
Il primo estratto è “Donna”, che anticipa la deluxe di una settimana ed è ad oggi il brano più ascoltato, il che è forse dovuto al fatto che si tratta di un approccio più commerciale al mercato musicale, sebbene si tratti di un brano molto sentito dall’artista, che ha infatti affermato che è uno dei pezzi al quale è più legato.
Qualche giorno dopo l’uscita di quest’ultimo, Yugi pubblica sul suo profilo Instagram la tracklist della deluxe, che prevede solo due featuring, il più noto Massimo Pericolo e poi Glocky, emergente che ultimamente si sta facendo conoscere in Italia grazie alla pubblicazione di ben tre progetti (Northside Melodies, WE 2FLY e Glocky vs Kyddo) in soli sei mesi.
La deluxe si apre con 6SEI6, il brano con Massimo Pericolo, dove Yugi sperimenta vari flow, e in tal modo risponde alle principali accuse che lo riguardano, ovvero quelle di utilizzare sempre lo stesso flow.
Il secondo brano della tracklist è Donna, di cui abbiamo già parlato, che precede S.X.S.I.C., un omaggio a ‘’S.A.I.C.’’, canzone di Bassi Maestro e Fabri Fibra del 2004, che è a sua volta un rifacimento di una canzone del 2002 di Bassi stesso. Si tratta di una canzone dove viene criticata l’industria musicale del momento e attraverso la quale viene tolto qualche sassolino dalla scarpa.
Si prosegue con Modalità Demonio, introdotta da un estratto dalla puntata della docu-fiction di LA7: ‘’Città criminali’’, che racconta della storia della cosca mafiosa tarantina. Il testo di questo brano non è profondo come altri ma è comunque interessante, così come il ritornello, che contiene una linea melodica molto particolare.
Gli ultimi due inediti sono Diablo con Glocky e Loki, forse i due pezzi più interessanti della deluxe: il primo è un esercizio di stile dove alle strofe di Yugi si alterna uno dei ritornelli più catchy del 2024, il secondo è invece un racconto macabro che potrebbe ricordare il Noyz di ‘’Non dormire’’ per la crudezza e la sensazione di terrore che trasmette - all’interno del brano sono presenti vari riferimenti alla mitologia norrena, non a caso Loki è un dio imbroglione e traditore che troviamo in molti miti.
In conclusione, possiamo dire che “Tutti i Nomi del Diavolo” è un progetto che di sicuro merita un ascolto, perché si distingue, in positivo, dal resto della scena italiana, sempre più vicina a sonorità pop.
Andrea Trovato
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