101% di Andriy Odlyvanyy, regia di Serena Corvaglia, è il corto vincitore della sesta edizione del contest per digital storyteller “La realtà che NON esiste” realizzato da One More Pictures con Rai Cinema, dedicato al tema dell’educazione sentimentale ai tempi dei social network. Il contest mira a offrire un laboratorio di innovazione e scrittura su tematiche sociali e una piattaforma per educare gli adolescenti ai nuovi mondi digitali attraverso il linguaggio cinematografico. 101% si inserisce così in un percorso di storytelling che dialoga con ragazzi, famiglie e istituzioni, invitando tutti a riflettere sulle minacce e le opportunità dei social e delle nuove tecnologie. Presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia e uscito il 2 settembre su RaiPlay, il corto prodotto in collaborazione con la Polizia di Stato, è incentrato su temi profondamente attuali, come la perfezione imposta dai social e la possessività nelle relazioni sentimentali, in un’epoca in cui le relazioni umane sono sempre più mediate dalla tecnologia. Gli attori che interpretano i protagonisti principali sono Andea Arru, Giulia De Lellis e Daniele Davì. Fanno da colonna sonora del film le canzoni El pibe de Oro e Una come te di Geolier. La trama del corto segue Riccardo, un giovane che si trova a confrontarsi con le aspettative dei suoi amici e le influenze negative della tecnologia. Essendo il classico adolescente timido e impacciato, per trovare la sua anima gemella si affida ad un inquietante avatar digitale, Cupido, il quale rappresenta una figura ingannevole, simbolo delle pressioni digitali e delle false promesse di successo e felicità che i social possono veicolare. Cupido guida Riccardo verso comportamenti che non rispecchiano la sua natura. Il protagonista inizia a mettere in discussione queste influenze esterne dopo aver incontrato Sofia, una ragazza che rappresenta per lui un'ancora di autenticità; grazie alla sua presenza, riesce a riflettere su chi vuole essere davvero e a confrontarsi con le sue paure e insicurezze. Parallelamente, la sorella maggiore di Riccardo, Teresa, ricerca nella sua relazione i limiti dell’amore e del rispetto. Teresa, infatti, sogna di diventare un’attrice ma il suo fidanzato Daniele, possessivo e geloso, tenta di ostacolarla. Il montaggio finale del film mostra Riccardo che, dopo aver eliminato Cupido dalla sua vita, trova il coraggio di avvicinarsi a Sofia mentre Teresa conferma la sua iscrizione all’accademia di recitazione, un gesto che simboleggia la volontà di seguire i sogni senza farsi frenare da relazioni tossiche. 101% è un ritratto potente e attuale delle sfide che i giovani affrontano nell’era digitale. Attraverso le esperienze di Riccardo e Teresa, il film invita il pubblico a riflettere su argomenti di grande rilevanza, come l’autenticità, la crescita personale e l’importanza di non lasciarsi definire dalle aspettative altrui. Con una regia sensibile e una sceneggiatura ben costruita, 101% riesce a toccare corde profonde, offrendo un messaggio di speranza e resilienza.
Anastasia Giallongo
Comments