Se pensiamo agli anni Sessanta, oltre che all’avvento della Beat Generation, alla moda hippie, alla diffusione di droghe allucinogene, alle stampe psichedeliche, alla Guerra in Vietnam e ai moti studenteschi, ciò che ci viene in mente è la buona musica e con essa i Beatles. I “Favolosi Quattro”, così furono definiti dalla stampa, ebbero una carriera tanto brillante quanto breve che si concluse con la realizzazione di uno dei capolavori della storia della musica: Abbey Road. Album ricco di significati, protagonista di numerose teorie complottiste e immagine riconosciuta universalmente, ha sancito definitivamente la maturità dei Beatles. Fu registrato nell’estate del 1969 a Londra, negli anonimi Abbey Road studios, in un clima non proprio idilliaco: la band era infatti disturbata da tensioni di carattere personale, che qualche mese dopo, nel maggio 1970, li avrebbero portati alla rottura. L’ultima traccia, incisa sul lato B, prende il nome di “The end” (“La fine”) e viene ad oggi considerata premonizione della conclusione della loro carriera come gruppo. L’iconico disco delle strisce pedonali, ha compiuto 50 anni e continua tutt’oggi ad affascinare vecchi e giovani, unendo due generazioni lontane ma vicine.
Alessia Denaro, Carola Causarano, Sofia Pallavicino
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