Wakanda Forever, il saluto devoto dell’eroe pantera che ha fatto il suo primo ingresso all’interno della cinematografia Marvel con Captain America: Civil War, destreggiandosi in modo tale da proteggere il Wakanda, questa terra nell’entroterra africano, all’apparenza povera, ma in cui basta entrare per capire che è la nazione più evoluta del globo. Nel 2018, gli verrà dedicato il primo film per far conoscere la sua storia, dove troviamo T’Challa (Black Panther) a lottare per restare al trono così da onorare la stessa morte del padre avvenuta poco prima. “In the telling of this story we were all able to honor him together’’ci dice Angela Basset, madre di T’Challa, all’interno del trailer del secondo film dedicato all’eroe, perché? È giusto rendere noto che Chadwick Boseman, la nostra pantera, è passato nell’agosto 2020 a quel Piano Ancestrale a noi noto nel primo film dove incontra la coscienza del padre per il rituale di coronamento al trono. Dunque è così che Black Panther: Wakanda Forever, diventa non solo il sequel che tanto si aspettava, ma anche un film che porta con sé l’elogio all’attore e alla grande persona che è stata, sarà possibile visionare il continuo della storia a partire dal 9 novembre 2022 nelle grandi sale. Possiamo già notare dalla visione del trailer l’entrata di nuovi personaggi come Namor, una sorta di re-divinità di un mondo subacqueo chiamato Talokan, il quale non sa se ritenere il Wakanda alleato o nemico e dunque possiamo presupporre un primo combattimento. Chi potrebbe essere la possibile Black Panther 2? Dal trailer si nota una scena ambientata in un laboratorio, si presuppone il laboratorio di Shuri, la sorella di T’Challa, dove vi è una macchina che si pensi stia fabbricando quei fiori artificiali che rendono possibile la trasformazione in Panther. Già la principessa indosserà in un certo senso le vesti di aiutante all’eroe in Avenger: Infinita War e in Avenger: End Game, arrivando così a presupporre come Shuri possa diventare la nuova eroina wakandiana. Non è possibile attuare altre presupposizioni, perciò non ci resta che aspettare l’uscita del film e goderci ogni sorpresa che quest’ultimo ci riserva.
Federica Marino
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