“Tre Anelli ai Re degli Elfi sotto il cielo che risplende,
Sette ai Principi dei Nani nelle lor rocche di pietra,
Nove agli Uomini Mortali che la triste morte attende,
Uno per l’Oscuro Sire chiuso nella reggia tetra,
Nella Terra di Mordor, dove l’Ombra nera scende.
Un Anello per domarli, un Anello per trovarli
Un Anello per ghermirli e nel buio incatenarli.
Nella Terra di Mordor, dove l’Ombra cupa scende.”.
Si tratta delle parole, ormai divenute celebri, con cui Tolkien ha voluto dare inizio al mondo de Il Signore degli Anelli. Ebbene, pare che il momento del ritorno nella Terra di Mezzo si faccia sempre più vicino con Gli anelli del potere, la serie diretta da J.A. Bayona e Charlotte Brändström, basata sulle idee e gli eventi primordiali che hanno portato Tolkien a scrivere la sua amatissima trilogia.
Il 10 febbraio sono state diffuse infatti le prime immagini della serie e a seguire, quattro giorni dopo, è arrivato anche il teaser. A tal proposito oserei dire che, se lo scopo è quello di mantenere alta la suspence fino alla fine, chi vi sta dietro è sulla giusta strada dal momento che sia dal teaser che dalle prime immagini non trapela molto, fatta eccezione per i costumi e i luoghi incredibili. Del resto basti pensare che fino allo scorso 19 gennaio non si era a conoscenza nemmeno del titolo della serie! Come affermato da J.D. Payne e Patrick McKay, showrunner e produttori esecutivi della serie, fino ad oggi è stata riportata sullo schermo la storia di uno solo tra gli anelli, ma come sappiamo prima che ne rimanesse soltanto uno ve ne erano anche altri.
Una cosa però è ormai certa: Gli Anelli del Potere racconterà invece in 8 episodi gli eventi della Seconda Era nella quale, migliaia di anni prima della Compagnia dell’Anello, furono forgiati grandi poteri, i regni crebbero gloriosamente cadendo poi in rovina, gli eroi più improbabili furono messi alla prova, la speranza rimase appesa a un filo e Sauron, il più grande cattivo mai creato dalla penna di Tolkien, minacciò di far cadere tutto il mondo nell'oscurità. Per quanto riguarda invece il cast, sono stati scritturati ben 39 attori principali, tra cui Morfydd Clark che interpreterà Galadriel (la regina dei boschi elfica che nella trilogia fu impersonata da Cate Blanchett) e Robert Aramayo (Game of Thrones) che vestirà i panni di Elrond, dandoci modo quindi di rincontrare vecchi personaggi e conoscerne di nuovi.
La serie approderà su Prime il 2 settembre e pare sia già stata rinnovata per la seconda stagione; a questo punto le aspettative da parte del fandom di LOTR sono davvero molto alte, sebbene al contempo l’idea che questo prodotto possa deludere e “rovinare” una pietra miliare del genere fantasy come la trilogia di Tolkien spaventa i fan più accaniti. Ma come dice Gandalf stesso risvolgendosi a Frodo: “Non essere troppo ansioso di elargire morte e giudizi. Anche i più saggi non conoscono tutti gli esiti”.
Francesca Cannata
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