Oggi vogliamo parlarvi di una serie tv forse non molto conosciuta, ma che secondo noi merita davvero tanto. Stiamo parlando di “How to get away with murder”, tradotto in italiano con “Le regole del delitto perfetto”. Sicuramente avrete sentito parlare di questa serie TV, ma (come noi fino a poco tempo fa) probabilmente non le avrete dato molto peso o l’avrete annoverata tra la lista infinita di serie che “prima o poi le guardo”.
Beh, dovreste smettere ora di dire quella frase e iniziare a guardarla oggi. Non siete ancora convinti? Allora proveremo a persuadervi elencandovi 5 buoni motivi per farlo:
La trama, contorta ed intrigante. Parlarne, senza rischiare di fare spoiler, non è semplice, ma ci proveremo lo stesso. L’avvocato difensore e docente di diritto penale Annalise Keating ogni anno seleziona quattro fra gli studenti che frequentano le sue lezioni per effettuare il tirocinio in tribunale con lei, ma le cose non vanno come previsto ed i ragazzi restano coinvolti in un omicidio.
Annalise Keating, la protagonista, è magistralmente interpretata da Viola Davis. Una donna dalla personalità controversa, che lascia pezzi di sé in ogni episodio, un personaggio difficile da descrivere, ma che vi sconvolgerà dalla prima all’ultima puntata.
Accessibile a tutti, la serie è stata ideata e prodotta da Peter Nowalk e Shonda Rhimes nel 2014, conta 5 stagioni da 15 episodi ciascuna. In Italia è stata distribuita dal canale satellitare FOX e successivamente da Rai 2 e Rai 4. Adesso è possibile trovarla su Netflix, non avete più scuse!
Il cast, fatta eccezione per Viola Davis, non è composto da grandi nomi del cinema. Nonostante ciò, gli attori sono molto bravi. Sono capaci di generare ansia, paura e tutte quelle emozioni che non tutti i thriller/drammi sanno trasmettere, riuscendo a catapultare lo spettatore all’interno della vicenda.
I colpi di scena presenti, come in ogni thriller che si rispetti, svolgono un ruolo fondamentale e, fidatevi, questa serie ne è piena zeppa, anche la critica ha apprezzato molto questo aspetto.
Sara Scarpata, Rachele Serpentino
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