top of page

The Falcon and the Winter Soldier: il duo che non ti aspetti.

Dopo WandaVision, il mondo Marvel continua a regalarci fantastiche miniserie tra cui “The Falcon and the Winter Soldier”.

Ci troviamo esattamente 6 mesi dopo gli avvenimenti di “Endgame” quando Sam Smith (Falcon), ritornato da una missione militare in Tunisia, decide che non è ancora pronto per prendere il posto del suo caro amico Capitan America, perciò affida lo scudo di quest’ultimo al governo degli Stati Uniti. Nel frattempo Bucky (Winter Soldier), il quale è stato graziato dal governo americano, cerca in tutti modi di rimediare al male che ha causato quando si trovava sotto il controllo dell’Hydra.

Per gli amanti dei fumetti Marvel questo duo era ovviamente scontato, ma per chi conosce solo il mondo cinematografico è stata una piacevole sorpresa. All’interno della serie non andiamo a trovare una trama “effettiva” ma bensì un intreccio di tante piccole sotto trame che vanno a creare una narrazione, a mio parere, perfetta.

Una parte della trama è dedicata alla battaglia contro quelli che risulteranno essere i villans principali: i Flag-Smasher, terroristi con il siero del super soldato, ma anche ragazzi che cercano un posto nel mondo per loro stessi e per il loro popolo, così come c’è chi lo cerca lavorando alla restaurazione di una barca di famiglia come Sam, oppure davanti la porta del proprio vicino di casa come nel caso di Bucky.

Un'altra questione fondamentale all’interno della serie riguarda lo scudo di Cap. Come già detto in precedenza, Sam affida al governo lo scudo nella speranza che lo costudisca nel migliore dei modi; ma l’arrivo di un nuovo Capitan America fa perdere ogni speranza al nostro Falcon, il quale inizia a pentirsi della sua decisione anche dopo le parole piene di delusione che Bucky gli rivolge. Questo nuovo Captain America, alto, biondo, con gli occhi azzurri e pieno di medaglie al valore, risulterà comunque sbagliato, vittima di coloro che lo hanno scelto, così come del siero e del mito che per essere un “superuomo” bisogna avere solo una grande forza fisica.

Nonostante la trama sia vasta e collegata in maniera impeccabile, all’interno della serie troviamo troppo Falcon e poco Winter Soldier. Purtroppo lo spazio riservato a quest’ultimo secondo me risulta essere molto poco rispetto a ciò che il personaggio effettivamente merita; l’unica cosa in cui si può sperare è che gli venga dedicata maggiore attenzione in un’ipotetica seconda stagione, la quale non è stata ancora confermata ma il finale e l’ottimo riscontro con il pubblico, ci fanno ben sperare.

Complessivamente mi sento di poter dire che anche questa miniserie Marvel riesce a reggere il confronto con la fama della stessa casa di produzione, sia per il cast che per la storia e per le tematiche affrontate e per la fantastica regia affidata a Kari Skogland.

La China Greta







Post recenti

Mostra tutti

Tutto chiede salvezza

“Tutto chiede salvezza” è la storia di Daniele, un ragazzo di vent’anni con l’amore per la poesia, che una domenica si risveglia in un...

the father

"The Father" è un film drammatico del 2020 diretto da Florian Zeller, basato sulla sua acclamata pièce teatrale "Le Père". Il film,...

Comments

Rated 0 out of 5 stars.
No ratings yet

Add a rating
  • Instagram - Black Circle
Instagram feed
Follow us
  • Bianco Facebook Icon
  • Bianco Instagram Icona
  • iconmonstr-email-12-96

© 2023 by . Proudly created with Wix.com

bottom of page