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Top 15 film del 2018 preferiti dai lettori dello Scicliceo

Aggiornamento: 31 dic 2018

Il 2018 è stato un anno brillante su molti punti di vista: quello musicale, quello libresco, quello televisivo e, ovviamente, quello cinematografico. Questa è la prima di tre classifiche che racchiuderanno il meglio del nostro 2018 accompagnandoci fino alla fine dell’anno. Qualche giorno fa, infatti, vi abbiamo chiesto su Instagram (@scicliceo) quali fossero i vostri film preferiti usciti quest’anno.

Ecco a voi, perciò, i 15 film preferiti dai lettori dello Scicliceo:


15. “Ben is back”, regia di Peter Hedges.

Julia Roberts, una delle migliori attrici di Hollywood del XXI secolo, è finalmente tornata sul grande schermo in un ruolo drammatico, per lo più da protagonista! Questo intenso dramma familiare, interpretato fra gli altri dal giovanissimo Lucas Hedges, figlio del regista e già candidato ad un Oscar nel 2017 per il meraviglioso “Manchester by the sea”, racconta alcuni avvenimenti dalle tematiche purtroppo attuali. È infatti la storia di Holly, madre che affronta il ritorno a casa di Ben, figlio tossicodipendente, il giorno della vigilia di Natale e le 24 ore ad esso seguenti.


14. “A simple favor”, regia di Paul Feig.

È uno dei titoli più recenti di questo 2018, già diventato in poco tempo campione di incassi negli USA, in cui ha già ottenuto intorno ai 60 milioni di dollari. Questo ingegnoso thriller, che vede come protagoniste le talentuose Blake Lively ed Anna Kendrick, parla della storia di Stephanie, mamma single che investiga sulla scomparsa della sua misteriosa migliore amica Emily. La pellicola, che ha ricevuto recensioni miste da parte della critica, è stato invece apprezzato dal pubblico.


13. “Love, Simon”, regia di Greg Berlanti.

Negli ultimi anni abbiamo visto uscire decine su decine di young-adult e, soprattutto ultimamente, si è inserita in questi la tematica LGBT, di solito ricca di clichè di genere ed ingiustamente inflazionata. Bene, “Love, Simon” è l’alternativa di questo sfortunato genere che combatte gli stereotipi di alcuni dei suoi orrendi film, non eliminandoli bensì sfruttandoli e distruggendoli pian piano tramite l’uso di una scrittura da un lato ironica e dall’altro molto ingegnosa. Assolutamente uno dei “must-see” del 2018.


12. “Isle of dogs”, regia di Wes Anderson.

Dopo il meraviglioso “The Grand Budapest Hotel”, Wes Anderson torna a cimentarsi con il genere dell’animazione, sfornando un piccolo capolavoro in stop motion di gran classe. La pellicola, apprezzata sia dal pubblico che dalla critica e insignita alla Berlinale di quest’anno del premio alla regia, non è affatto costruita per un pubblico di bambini. Anzi, il profondo e metaforico messaggio politico che si insinua al suo interno, la rende fruibile soprattutto da un pubblico adulto, capace di comprendere i suoi riferimenti talvolta nascosti.


11. “To all the boys I’ve loved before”, regia di Susan Johnson.

Anche qui ci troviamo davanti a un altro esperimento ben riuscito del genere young-adult. Prodotto da Netflix ed uscito esclusivamente su questa piattaforma, è stato il film chiaccheratissimo (insieme al meno bello “Sierra Burgess is a loser” uscito poco dopo) che ha lanciato il nuovo “Re delle folle” nell’Internet, ovvero il sontuoso, affascinante e talentuoso Noah Centineo. Il film, oltre per l’interpretazione dei suoi protagonisti, spicca anche come ottimo esperimento tecnico, in quanto capace di mixare un’ottima estetica piuttosto studiata, tipica dei film d’autore, alla canonica storia della “liceale americana”.


10. “The Greatest Showman”, regia di Michael Gracey.

A chi non è capitato di ascoltare almeno una volta alla radio oppure canticchiare da qualcuno la famosissima “This is me”? Credo un po’ tutti. La pellicola di Michael Gracey, che di problemi ne ha e pure molti (soprattutto in sceneggiatura), ha conquistato comunque il pubblico per i magnifici setting e, soprattutto, per i carismatici brani che compongono la colonna sonora. Un film che riesce lo stesso nel suo intento, cioè quello di intrattenere, ma che per la critica non è stato altro che un insieme di occasioni sprecate (opinione che condivido personalmente, in quanto amante del genere Musical).


9. “A quiet place”, regia di John Krasinski.

Chi se l’aspettava che John Krasinski oltre ad essere un ottimo attore, fosse anche un bravissimo regista e sceneggiatore? Io non di sicuro. Ed invece l’attore americano è riuscito a produrre un altro dei bellissimi horror usciti negli ultimi anni (come “Get Out” o “It follows”), forse il migliore fra loro, di cui è anche l’attore protagonista, accompagnato dalla strepitosa Emily Blunt, sua moglie anche nella vita reale! Sulla trama non voglio dirvi nulla. Vi dico solo che per i due o tre giorni seguenti vi verrà istintivo parlare a bassa voce.


8. “Ant-Man and The Wasp”, regia di Peyton Reed.

Il seguito del film del 2016 convince, e non poco! Scott Lang ritorna nei grandi schermi più forte che mai, trasportandoci ancora una volta, armato della sua solita tragicomicità, attraverso una storia che funziona veramente bene! Diretto da Peyton Reed e scritto, fra gli altri, da Paul Rudd (che è anche il protagonista), il film potrebbe legarsi agli eventi che coinvolgeranno gli Avengers nei film che usciranno nelle sale l’anno prossimo. Di sicuro una delle produzioni Marvel più apprezzate dell’anno, ma non la migliore…


7. “Annihilation”, regia di Alex Garland.

Un grandissimo ritorno, quello di Alex Garland, quello alla regia di una delle più originali produzioni Netflix del 2018. Ci aveva infatti già stupito all’apprezzatissimo “Ex Machina”, vincitore nel 2016 dell’Oscar per i migliori effetti speciali e candidato alla sceneggiatura. Il film del 2018, addirittura, convince la critica leggermente di più, che lo apprezza sia dal punto di vista tecnico, che è veramente impressionante, che da quello interpretativo. Come protagonista, infatti, abbiamo una splendida Natalie Portman, che vedremo presto nelle sale nel bellissimo “Vox Lux” di Brady Cobert in una veste per lei alquanto inedita.


6. “Mamma Mia! Here we go again”, regia di Ol Parker.

Non sarà stata la pellicola più apprezzata dalla critica di questo 2018, ma sicuramente è stata uno dei ritorni più attesi dal pubblico. Il film, interpretato da un cast ancor più stellare del suo predecessore, che conta nomi come Meryl Streep e Cher, è stato infatti campione estivo di incassi, raccogliendo in giro per il mondo circa 320 milioni di dollari a fronte di un budget di soli 70. Non sarà magari iconico quanto il primo, ma anche questo è un godibile prodotto di intrattenimento!


5. “Bohemian Rapsody”, regia di Bryan Singer.

Di sicuro uno dei film più chiaccherati ed attesi dell’anno. La pellicola biografica riguardante la leggendaria band dei Queen rispetta assolutamente le aspettative, ma diciamo però che, per chi è più attento e critico, non le supera affatto. Ci aspettavamo tutti un film così e questo abbiamo avuto. Non assolutamente uno dei più bei prodotti di intrattenimento del 2018, che scarseggia leggermente soprattutto in sceneggiatura. Una cosa però è certa: l’interpretazione di Remi Malek è assolutamente la sua migliore fino ad ora, alla pari con quella in “Mr. Robot”. Lui è, senza dubbio, il miglior punto di forza di tutta la produzione.


4. “Deadpool 2”, regia di David Leitch.

Anche se leggermente meno apprezzato del suo predecessore, uscito nel 2016, Deadpool rimane comunque uno dei migliori “supereroi” degli ultimi anni. E non solo all’interno dell’universo Marvel, ma in generale. Esilarante, divertente e mai scontato, “Deadpool 2” è ricco di riferimenti non solo agli altri cinefumetti, ma anche alla odierna cultura pop, di cui si fa portavoce in maniera piuttosto originale. E poi, come si fa a resistere a Ryan Reynolds, dai!


3. “Animali Fantastici: i crimini di Grindelwald”, regia di David Yates.

Un altro grande ritorno è stato anche quello del nuovo “Animali Fantastici”, fortunatissimo prequel della saga di Harry Potter, che i fan più accaniti aspettavano dal 2016. Cambiano i setting ma i protagonisti sono sempre gli stessi. Eppure questo secondo capitolo, che in tutto ha incassato circa 650 milioni di dollari (150 in meno del primo), funziona meno del precedente dal punto di vista della sceneggiatura, di mano della Rowling, che ha fatto storcere il naso ai critici più efferati. Apprezzati unanimemente, invece, la parte tecnica e la magnetica interpretazione di Jonny Depp, nella parte dell’antagonista.


2. “A star is born”, regia di Bradley Cooper.

È stato il film più discusso dell’anno ed anche uno dei più apprezzati, sia dalla critica che dal pubblico. Presentato alla 75° edizione del Festival del cinema di Venezia, il film ha incassato in tutto il mondo quasi 400 milioni di dollari, posizionandosi fra gli incassi maggiori di questo 2018. Apprezzato soprattutto per l’interpretazione dell’inarrestabile Lady Gaga e per la sua colonna sonora, il film spicca anche (e soprattutto, direi) grazie al suo splendido regista, che nella sua opera prima in queste vesti, fa anche da produttore, sceneggiatore e da attore protagonista. La pellicola, ovviamente, rientra fra i front-runner della appena iniziata stagione dei premi.


1. “Avengers: infinity war”, regia di Anthony e Joe Russo.

La Marvel nel 2018 non ne ha sbagliata una! Il penultimo capitolo della saga degli Avengers non solo incassa più di ogni altro film nel 2018, ma, avendo superato i 2 miliardi di dollari in tutto il mondo, diventa (meritatamente) il 4° film con i maggiori incassi nella storia del cinema, dopo “Avatar”, “Titanic” e “Star Wars: il risveglio della forza”. Pur essendo stata la pellicola più vista dell’anno, questa non è stata la più apprezzata dalla critica, che ha invece preferito, probabilmente per motivi puramente politici, il più debole “Black Panther”. Il pubblico, che in fin dei conti è l’unico critico che conta, ha invece largamente preferito il primo, posizionandolo addirittura, in alcune classifiche, fra i film più riusciti della storia. A mio parere questo è senza dubbio il miglior cine-fumetto che sia mai stato fatto. Ma, per esserne certo, voglio però aspettare il 24 Aprile 2019, giorno in cui uscirà l’attesissimo epilogo: “Avengers: Endgame”.


Questi erano i 15 film, scelti da voi, fra i più belli del 2018. Aspettate però, perché le classifiche non si sono ancora finite. Ci vediamo domani, allora!

Mattia Zisa

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