Oggi voglio condividere con voi i miei pensieri riguardo un'emozionante storia raccontata da uno scrittore napoletano, Lorenzo Marone, nel suo romanzo intitolato "Un ragazzo normale". Durante le vacanze estive questo libro mi ha catturato, a colpirmi è stato, in maniera particolare, il potente messaggio celato tra le sue pagine. Mi sono lasciata trasportare nel mondo di Mimì, un sensibile ragazzino di dodici anni pieno di sogni, amante della letteratura, della scienza e con la fissa per gli esperimenti e per i fumetti.
Il racconto è ambientato nella Napoli degli anni 80 e i fatti prendono vita nel quartiere del Vomero, dove il protagonista trascorre la sua intera infanzia e ,attraverso i suoi occhi, ritrae un quadro realistico della quotidianità di quell'epoca. Nel contesto in cui vive, Mimì incontra delle difficoltà nel far percepire agli altri il suo universo interiore, va quindi alla ricerca di un modello da imitare, di un vero supereroe disposto ad aiutarlo.
Il suo "faro" sarà Giancarlo Siani, il giornalista de "Il mattino", assassinato dalla camorra la sera del 23 Settembre 1985.
Nel romanzo Giancarlo abita nello stesso palazzo di Mimì e le vite dei due personaggi finiscono, inevitabilmente, per intrecciarsi.
Il coraggio del giovane giornalista che, armato di una penna, si occupa di cronaca nera e combatte il male si rivelerà una fonte di arricchimento e di crescita per il bambino, il cui cuore è assetato di valori autentici.
Mimì capirà infatti che nella nostra società, più che eroi, occorrono persone che aspirino a cambiare la realtà in meglio, perché, come scrive l'autore: "I grandi ideali hanno trasformato il mondo, non i superpoteri. Gente normale, come te, come me, che credeva fortemente in qualcosa. Le idee vere,forti,non muoiono mai."
Giancarlo Siani, muore a soli ventisei anni, è stato crivellato di colpi mentre stava per scendere dalla sua macchina, una Mèhari verde, un colore simbolo di quella stessa speranza che il ragazzo portava ogni giorno con sè per cercare di sconfiggere l'ignoranza tramite la verità. Le sue azioni però continueranno a brillare di una luce intensa in eterno e il suo sarà un valido esempio per chi, come lui, alimenta dentro di sè un fuoco che spinge a mettersi in gioco per vincere le ingiustizie. L'autore scrive, utilizzando uno stile semplice e colloquiale, una storia di amicizia,di amore e coraggio, capace di trasmettere forti insegnamenti e di evidenziare l'importanza della cultura, un magnifico potere che rende libero l'uomo.
Paola Trovato
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