top of page

Your Name

Rompere il ciclo della monotonia, abbandonare la propria vita attuale e dedicarsi ad un’esistenza più frenetica. Un pensiero che spesso balena sfuggente nella nostra mente, sicuramente ricorrente negli animi degli abitanti di un paesino. Così anche Mitsuha sogna di sfuggire al tedio di una placida cittadina di campagna. Il paesaggio estremamente pittoresco e l’affascinante cultura del luogo non possono compensare la mancanza delle attrazioni delle grandi città. È proprio mentre questa vita inizia ad opprimerla sempre di più che la ragazza vede realizzarsi il suo desiderio: confusione, imbarazzo e meraviglia si impadroniscono di lei, mentre si rende conto di essersi svegliata nel corpo di un liceale di Tokyo. Da quel momento, quindi, i due ragazzi saranno legati indissolubilmente dal filo rosso del destino.

Your Name, capolavoro del maestro Makoto Shinkai, attualmente secondo film d’animazione giapponese per incassi, ha ragionevolmente riscosso tanto successo: i colori sgargianti, il sapiente gioco di luci e l’attenzione ai dettagli fanno apparire ogni frame come una tela accuratamente studiata. Impeccabile poi, l’animazione, che brilla nelle scene più intense e cariche di simbolismo e crea un’incredibile effetto visivo insieme alle fluide transizioni. Superba anche la colonna sonora, pensata per sposarsi perfettamente alle vicende che accompagna, nonché incredibilmente orecchiabile e criticamente acclamata.

Un eccellente comparto tecnico accompagna quindi la storia di due anime gemelle, che riscalderà il vostro cuore questo San Valentino. Una storia pervasa da un senso di incompletezza, che cattura bene l’idea di un sogno svanito, o di un nome caro, dimenticato. Ma oltre alle incredibili emozioni che trasmette nel corso della visione, il film incanta anche con l’incredibile storytelling. Your Name cattura gli spettatori riempiendoli di domande, facendogli metabolizzare lentamente la bellezza di una cittadina in cui si respira un’atmosfera magica, che affascina con il folklore di tempi lontani. Eppure questa narrazione non appare superflua, ma anzi necessaria all’avanzamento della trama, in una realtà che si mescola al fantastico: ogni dettaglio infatti allude a sviluppi più complessi e anticipa inaspettati colpi di scena. Così l’opera riesce ad allontanarsi dalla premessa iniziale, mostrando sempre nuove sfaccettature, e l’originario andamento lento e contemplativo si trasforma gradualmente in una successione sempre più frenetica e intensa di eventi. Il tutto è poi piacevolmente condito da saltuari momenti comici e simpatiche sottotrame, che troveranno degna conclusione nel finale, insieme alla vicenda principale.

Non lasciatevi ingannare dal fatto che si tratti di un film animato: questa “commedia degli scambi” moderna riesce a presentare riflessioni mature e trasmettere un senso di meraviglia unico. Presente tra le proposte per il Cineforum per l’anno 2019-2020, non ha raggiunto i nostri schermi causa Covid, ma non demordete: reperibile su Netflix, anche doppiato, sarà una valida scelta per chi cerca un film romantico o qualcosa di diverso dal solito.



Bartolomeo Zisa

Post recenti

Mostra tutti

Tutto chiede salvezza

“Tutto chiede salvezza” è la storia di Daniele, un ragazzo di vent’anni con l’amore per la poesia, che una domenica si risveglia in un...

the father

"The Father" è un film drammatico del 2020 diretto da Florian Zeller, basato sulla sua acclamata pièce teatrale "Le Père". Il film,...

Comments

Rated 0 out of 5 stars.
No ratings yet

Add a rating
  • Instagram - Black Circle
Instagram feed
Follow us
  • Bianco Facebook Icon
  • Bianco Instagram Icona
  • iconmonstr-email-12-96

© 2023 by . Proudly created with Wix.com

bottom of page