Il 29 Gennaio 2022 è stato un sabato “affollato” per i nostri parlamentari. Infatti, a Montecitorio si sono tenute ben due elezioni: quella per il Presidente della Repubblica e quella del presidente della Corte costituzionale con la nomina di Giuliano Amato. Ma chi è realmente Giuliano Amato? Possiamo definirlo come un torinese di origini siciliane che all'età di 83 anni possiede un lungo curriculum politico. Lo ricordiamo maggiormente come presidente del Consiglio, poiché ebbe il mandato per ben due volte; ma è stato anche sottosegretario alla presidenza dei due governi Craxi; diverse volte ministro in vari governi (ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica, dell'interno e così via) e senatore con il centro sinistra nella XIV legislatura. Infine, ha avuto l’incarico di Giudice della Corte costituzionale di cui ora è divenuto Presidente, anche se per poco tempo, poiché a settembre 2022 scadrà il suo mandato di giudice costituzionale (durato ben 9 anni). La sua vita non si è incentrata solo sulla politica: ha ricoperto il ruolo di docente di diritto costituzionale italiano e comparato ed è stato Presidente dell'Istituto della Enciclopedia Italiana e della Scuola superiore Sant'Anna di Pisa.
In queste settimane il suo nome ha fatto molto discutere, in quanto egli è ben visto da alcuni parlamentari e giudici che l’hanno votato, ma, mal visto da altri a causa di alcune sue azioni passate. Egli nel 1992 fece un prelievo forzoso e improvviso del 6 per mille su tutti i depositi bancari al fine di salvaguardare la lira; nel 2000, quando era Presidente del Consiglio, ostacolò il Gay Pride dicendo che non poteva avvenire lo stesso anno in cui avveniva il Giubileo e nel 2011 ci fu la polemica sulle pensioni d’oro.
Infine, cari lettori, concludo questo articolo con due interrogativi: cosa attuerà Amato in questo suo mandato di presidente della Corte costituzionale? E chi prenderà il suo posto a settembre 2022?
Per saperlo bisognerà solamente aspettare...

Giorgia Pazienza
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