Ano Hana
- Scicliceo
- 30 dic 2018
- Tempo di lettura: 2 min
Le tranquille giornate d’infanzia di cinque compagni vengono interrotte dalla morte di Menma, una loro compagna di giochi. I ragazzi, ormai cresciuti, frequentano le superiori, ma non sono più amici. Un giorno però, il fantasma di Menma appare a Jintan, che era stato il leader del loro gruppo, i “Super Busters della Pace”, chiedendogli di aiutarla ad esaudire il desiderio che aveva da bambina, ma che non riesce a ricordare. Il ragazzo, per soddisfare la richiesta, dovrà quindi provare a riunire i Super Busters.

Sarà questo a dare l’inizio agli avvenimenti narrati in Ano Hana, un anime prodotto dalla A-1 pictures nel 2011. La serie si basa sul tema dell’amicizia e, in particolare, sull’allontanamento dagli amici d’infanzia con il passare del tempo. L’argomento affrontato, che può essere certamente vicino a molti, è sviluppato eccellentemente, ma non è l’unico: la serie riesce a trattare anche temi difficili, come la morte, fornendo splendide riflessioni che rimandano alla cultura orientale. A prevalere è, inoltre, la contrapposizione tra il passato, che ha lasciato un segno indelebile su tutti coloro che conoscevano Menma, ed il presente, nel quale si deve accettare il passato, così da continuare a vivere. Viene quindi trasmesso un messaggio di speranza ed un’esortazione a non farsi scoraggiare dalla vita.
La serie, comunque, non assume toni troppo seri e la narrazione prosegue gradualmente, intervallata da scene comiche, pur restando fortemente carica di emozioni; è infatti molto difficile non essere smossi dagli ultimi episodi, estremamente commoventi. Ma se Ano Hana riesce a coinvolgere gli spettatori, è principalmente per i personaggi, ognuno dei quali è distinto, ben caratterizzato e umano, come denotato dagli evidenti difetti e dalle debolezze che li contraddistinguono, ma anche per amore e gelosia, oltre ad essere realistici nel linguaggio del corpo. Gioca un altro ruolo fondamentale anche la colonna sonora, composta dai Remedios, che rafforza ulteriormente l’effetto delle scene; in particolare, la canzone Secret Base - Kimi ga kureta mono accompagnerà lo spettatore in quelle di maggior impatto.
Anche dal punto di vista grafico, benché l’anime sia abbastanza datato, l’animazione rispecchia gli standard moderni. Fluida come ci si aspetterebbe dalla A-1 pictures, è caratterizzata dall’utilizzo di colori vivaci e dall’enfatizzazione della luce.
Ano Hana è un anime perfetto per chi cerca una storia che possa emozionare e far immedesimare con i personaggi, fino ad arrivare al pianto. È disponibile gratuitamente in italiano su VVVVID ed il doppiaggio è di ottima qualità, rendendo benissimo il carattere dei personaggi e rispettando l’originale giapponese, così che sia altrettanto accessibile a un pubblico non disposto a seguire la serie leggendo i sottotitoli.
Bartolomeo Zisa
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