In occasione delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri abbiamo il piacere di avere come intervistato speciale proprio lui, il sommo poeta.
- Perché, secondo lei, è importante la scelta del Purgatorio? Crede che le persone meritino di scontare le loro pene?
Dante: II Purgatorio è una montagna dove i peccatori espiano una pena e le loro anime sono salve dopo tale espiazione. Ogni peccatore merita la redenzione se veramente pentito di quello che ha fatto.
- Cosa ci consiglia per vivere al meglio la nostra vita?
Dante: Cari giovani, non siete stati fatti per vivere come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza. Durante il mio viaggio nell’Inferno incontrai Ulisse, uomo avventuroso come me, ma, rispetto a me, irresponsabile e presuntuoso. A causa della sua troppa voglia di conoscere ha rischiato la propria vita e quella dei suoi compagni e abbandonò sua moglie e suo figlio solo per il suo desiderio di scoprire. A voi giovani suggerisco di vivere pienamente tutti i momenti della vita e di impegnarvi per dare il meglio di voi stessi, ma senza eccedere!
- Cosa ha riscontrato durante il suo viaggio nell’Inferno che ha suscitato il suo interesse?
Dante: Mi ricordo che nella decima bolgia vidi una folla di ammalati delle peggiori malattie, sfigurati nel loro aspetto fisico. Ne fui molto colpito, i miei occhi si riempirono di lacrime e il mio maestro Virgilio mi rimproverò. Non credevo esistessero delle pene tanto brutali per le anime dei morti. Oggi state vivendo una pandemia ma sono sicuro che riuscirete a riveder le stelle.
- La natura è alla base di tutto: è d’accordo su questo? Come si comporta l’uomo di oggi con la natura? Pensa che gli uomini che non la rispettano debbano essere puniti?
Dante: La natura è la madre di ogni cosa e dà vita a ogni essere vivente perciò mancarle di rispetto equivale a fare del male a se stessi. Gli uomini di oggi dovrebbero agire di meno e pensare di più. L’uomo ha causato alla natura diversi danni irreparabili che potevano essere evitati se solo avesse imparato a ragionare sulle proprie azioni. Vi consiglio allora di guardare, ascoltare e ricercare con amoroso uso di sapienza.
- Cosa ne pensa della figura femminile e cosa rappresenta per lei Beatrice? L’amore è un sentimento che possono provare tutti?
Dante: La donna…che perfezione, che grazia divina, tanto gentile e tanto onesta....colei che concede il dono della vita! Beatrice è riuscita a catturare il mio sguardo facendomi innamorare perdutamente. L’amor che move il sole e l’altre stelle è qualcosa che tutti possono provare e che non capita tutti i giorni. Chi non l’ha mai provato non riesce realmente a comprenderlo.

Giada Gentile, Jolanda Baja
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