Cos’è “casa” per noi sciclitani?

Scicli. Che cosa vi fa venire in mente la parola “Scicli”? La gente dirà che è solo una piccola cittadina della provincia di Ragusa, molti neanche sapranno cosa sia. Ma per noi, Scicli è la definizione di casa.

È una monumentale città barocca del Val di Noto il cui centro storico è stato proclamato Patrimonio dell’UNESCO nel 2002.

Scicli sorge su tre colli: il Monte Campagna, dove si trova il Convento del Rosario; il colle di San Matteo, dove si trova l’omonima Chiesa, uno dei simboli di Scicli; infine, quello di San Marco, dove si trova il Complesso della Croce. Tre sono i principali torrenti: quello di Santa Maria La Nova, quello di San Bartolomeo e infine il “Mothucanus”, comunemente chiamato Fiumara Modica-Scicli.

Scicli è un mix di molte culture: dai greci, ai cartaginesi; dai bizantini ai normanni... Inoltre, qui si può trovare Chiafura, un quartiere rupestre scavato nella roccia abitato fino a metà degli anni ‘50, visitato persino da Pier Paolo Pasolini. Si possono anche ammirare delle bellissime chiese in stile Tardo Barocco.

Una domanda che mi sono posta è: Scicli è cambiata rispetto a prima oppure è rimasta la stessa? Per dare risposta a questa domanda, ho chiesto un aiuto ai miei nonni. Mi è sembrata la cosa più adatta da fare perché avere la possibilità di porre domande ai nonni è ormai raro; questo mi ha aiutato per mettere a confronto due modi di pensare differenti. Stavolta, però, mi sono trovata parzialmente d’accordo con il loro pensiero.

Secondo loro, infatti, Scicli si è evoluta abbandonando le tradizioni a causa della tecnologia. Mi spiego meglio: prima a Scicli si viveva di manodopera, ora non più. In parte mi trovo d’accordo con loro, tuttavia ritengo che sia giusto accogliere nuove forme di lavoro, magari meno manuali rispetto a quelle che si svolgevano un tempo. Infatti abbiamo bisogno di ogni tipo di lavoro, che sia manuale o tecnologicamente più avanzato. A volte noto come Scicli riesca a sostenere il progresso senza abusarne, mantenendo alcune delle tradizioni. Penso di aver risposto alla mia domanda, che forse qualcuno di voi potrebbe essersi fatto: Scicli è rimasta sempre la stessa, ma con il dovuto sviluppo moderno.

Chanel Voi