top of page

Forme di vita su Marte

Prima di trattare questo argomento con cura, c’è da dire che le seguenti sono tutte teorie. Vari scienziati hanno affermato che Marte è privo di risorse organiche, per questo sarebbe impossibile che si possano creare diverse forme di vita, ma chi può negare che magari si siano sviluppate delle specie di “creature” capaci di sopravvivere anche senza risorse organiche? La Nasa ha mandato sul Pianeta rosso il rover Perseverance, che, in poche parole, è una sorta di veicolo creato appositamente per muoversi su terreni di altri pianeti e con esso ha annunciato il ritrovamento di indizi che alludono ad una vita passata, in vecchie rocce sedimentarie, che in antichità erano composte da sabbia, fango e sali. Il rover Perseverance ha raccolto dei campioni di questa roccia, che verranno esaminati solo quando saranno portati sulla terra, purtroppo, l’arrivo dei campioni è previsto nel 2033. Solo al pensiero che su quel grande pianeta ci potesse essere qualche specie di vita, è affascinante. Ma, parlando di foto che circolano sul web di famigerati oggetti o creature esistenti su Marte, una delle più strane che ho visto è quella di un “arcata” che richiama l’entrata di un edificio, che è stata vista su una foto scattata dalla Nasa nel 2012. Tutti erano sconvolti e scioccati, pensavano fosse una costruzione aliena o qualcosa di simile, fino a quando, Ashwin Vasavada, scienziato di un progetto nominato “Mars Science Laboratory” smentì tutto. Sosteneva che quella sorta di arcata nella foto, non era altro che una frattura fra le rocce, alta circa una trentina di centimetri, che vista nella foto sembrava di oltre un metro. Un discorso che ritengo importantissimo è quello di uno stabilimento su quel pianeta; la Nasa presume che questo possa accadere tra il 2030 e il 2035 ma, giustamente, non c’è sicurezza, dato che ci sono molti problemi da affrontare come la debole gravità, l’atmosfera poco densa, le radiazioni cosmiche che arrivano fino al suolo e la carenza di acqua e cibo. Queste problematiche elencate sono molto importanti perché in questo caso non si parla di un “via vai”, bensì di costruire delle basi stabili e resistenti. Anche se questo sarebbe un grossissimo passo avanti per la storia dell’uomo, contribuendo a poter svolgere degli esperimenti scientifici che ci potrebbero far scoprire e incontrare altre forme di vita a milioni di chilometri di distanza, con cui magari potremo comunicare.

Giulia Quintino


0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Jackpot: sorte o software?

Siamo nell'era dell'innovazione tecnologica, in cui i computer sono sempre più capaci di comprendere e generare testi coerenti come farebbe un essere umano. Uno dei più sorprendenti sviluppi in questo

Come migliorare la memoria?

La nostra difficoltà nel ricordare non solo informazioni di studio, ma anche dettagli della giornata, informazioni pratiche, il posto in cui abbiamo parcheggiato il motore o il punto in cui abbiamo la

bottom of page