Al giorno d'oggi uomini e donne, purtroppo, non hanno pari diritti e pari opportunità . Quest'ultime, infatti, corrono grandi pericoli soprattutto nel luogo in cui dovrebbero sentirsi più amate e protette ovvero nella loro famiglia. Per molte di loro il contesto in cui vivono è fortemente dominato da un regime di violenza e a causa di ciò soffrono sia fisicamente che psicologicamente.
I loro diritti, il più delle volte, vengono calpestati e le loro vite condizionate dagli abusi e dalle minacce. La violenza contro le donne esiste in tutti i paesi, attraversa le diverse culture, classi, etnie e tutte le fasce d'età . Tuttavia, nonostante essa sia condannata da gran parte della società , la violazione dei diritti umani delle donne viene spesso tollerata a causa dell'errata interpretazione dei principi religiosi. Ad esempio facendo riferimento alla religione islamica, che molte volte può risultare la più rigida e rigorosa, il Corano afferma che "le donne sono uguali agli uomini di fronte ad Allah". Spesso vengono fraintesi i principi di tale credenza, eppure quest'affermazione che potrebbe essere condivisa da molti, in alcuni paesi non viene presa in considerazione come accade in quelli islamici, poiché le persone che vivono all'interno di essi non sono ritenuti uguali e non possono godere degli stessi diritti. Infatti, ci sono uomini ritenuti superiori e quindi nella posizione di sottomettere le donne al loro volere.
Un esempio può essere il caso di cronaca nera risalente all'anno 2021; si tratta dell'omicidio della giovane Saman Abbas, una diciottenne scomparsa, probabilmente uccisa dalla sua stessa famiglia per aver rifiutato il matrimonio combinato con il cugino in Pakistan. Questa ragazza voleva vivere la sua vita, voleva poter fare ciò che più desiderava, avere un fidanzato, uscire con le amiche, fare nuove esperienze e diventare una barista. E invece? Tutto ciò le è stato negato così come il diritto alla vita.
È possibile che ancora oggi le donne siano obbligate a subire tutto ciò? È possibile che in alcune parti del mondo non vengano riconosciuti i diritti delle donne? La risposta è no perché non dovrebbe esistere una tale mentalità . Una donna deve potersi vestire come preferisce, fare ciò che più le piace e stare con chi di suo gradimento, deve sentirsi sempre libera di scegliere per se stessa ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, al pari di un uomo. Ma in che mondo viviamo? Nel 2023 le donne sono veramente ancora costrette a subire tutto questo?
Le donne non sono degli oggetti, non dovrebbero essere trattate in questa maniera e non dovrebbero essere in alcun modo manipolate. Le donne come gli uomini devono poter godere degli stessi diritti e doveri!
Aurora Pallavicino e Evelyn Scollo