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I gaming phones: una nuova categoria di smartphone

Con telefoni cellulari che sono quasi dei PC, le prestazioni, negli smartphone Android e negli iPhone, sono uno degli aspetti più ricercati in assoluto. Ormai i processori sono paragonabili a quelli dei notebook, cosicché anche il mondo dei videogiochi si sviluppa molto su mobile. Non siamo al livello dei computer, di PS4 e Xbox, ma oggigiorno si possono usare anche gli smartphone per giocare a videogames.

Ormai ci sono addirittura gli FPS, i giochi di corse, di calcio e così via, con scenari dettagliati e possibilità di giocare anche in multiplayer. Per non parlare dell’alto livello a cui sono arrivati, ad esempio, gli emulatori Android per le vecchie console, oppure i visori VR con piattaforme come Cardboard e Daydream.

Il 2018 apre le porte ad una nuova categoria di smartphone, quelli pensati per il gaming. Sebbene tutti gli smartphone top di gamma siano in grado di offrire un’incredibile esperienza di gioco, sono arrivati sul mercato smartphone con caratteristiche uniche per il gaming. Si contraddistinguono per un design molto più aggressivo (a volte con LED aggiuntivi sulla scocca) e funzionalità esclusive, che generalmente non si trovano sui normali dispositivi. Alcuni di questi smartphone supportano poi il collegamento di accessori aggiuntivi, come controller per giocare.

Gli elementi che dovrebbero comporre la scheda tecnica perfetta di un gaming phone sono:

  1. Display: è consigliato da 5,5 pollici, meglio ancora da 6 pollici, per avere massima visibilità dei dettagli e più spazio per i comandi. Un’alta risoluzione, come Full HD e Quad HD, rende più godibile l’esperienza di gioco, affaticando meno gli occhi. Se volete raggiungere il top, dovreste prenderne uno con uno schermo che abbia una frequenza di aggiornamento superiore alla norma, come 120 Hz, ossia il massimo visto finora.

  2. Processore: il migliore con Android è un Qualcomm Snapdragon della serie 8xx, a pari livello con la serie Samsung Exynos 9 e Huawei Kirin 9xx. Gli iPhone degli ultimi anni, pur con processori diversi, sono comunque adatti a giocare grazie alle loro alte prestazioni.

  3. Sistema di raffreddamento: non c’è scenario che più dei videogiochi possa causare il surriscaldamento di un telefono. Ecco perché tutti gli smartphone da gaming che si rispettino dispongono di un sistema di raffreddamento molto più avanzato dei normali cellulari. A volte, si tratta di raffreddamento a liquido con heat pipe, altre addirittura di raffreddamento ad aria. Nel caso non ci sia un sistema simile, ci si può limitare ad assicurarsi che il telefono non si scaldi facilmente.

  4. Memoria: quanto alla memoria RAM, è impensabile scendere al di sotto dei 2 GB. Uno smartphone da gaming perfetto ha, infatti, almeno 4 GB di RAM. La memoria integrata, invece, è consigliata da almeno 64 GB.

  5. Batteria: i giochi consumano tantissimo, perciò la capacità della batteria perfetta è di almeno 4000 mAh. Essenziali sono almeno 3000 mAh, affinché non duri sotto la norma, ma non è sempre così, perché alcuni produttori riescono a ottimizzare meglio e quindi potrebbe bastare anche una capacità inferiore.

Samir Aouinette

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