In passato era impensabile l'idea che due persone riuscissero a comunicare tra di loro attraverso i sogni. Al giorno d'oggi, invece, tutto ciò è reale: gli scienziati, infatti, hanno compiuto diversi passi verso la realizzazione della fantascienza, riuscendo ad ottenere la prima comunicazione bidirezionale tra due individui durante un sogno lucido. Ad essere riuscita in questo intento è stata la startup Californiana REMspace, specializzata nello sviluppo di nuove tecnologie volte al miglioramento della qualità del sonno, la quale dichiara di essere riuscita a fare scambiare un semplice messaggio tra due persone mentre dormivano. Tutto ciò si è verificato durante lo stato di sogno lucido o fase REM (Rapid Eye Movement), in cui siamo capaci di agire consapevolmente nei sogni, perché coscienti del fatto che stiamo sognando.
L’esperimento prevedeva che i due partecipanti dormissero in abitazioni separate, mentre le
loro onde cerebrali venivano monitorate da un insieme di sensori avanzati, che inviava i dati a un server. Quando il server rilevava che uno dei partecipanti era entrato in un sogno lucido, generava una parola casuale, da un linguaggio speciale, e la trasmetteva attraverso auricolari. Il partecipante, nel sogno, ripeteva la parola e la risposta veniva registrata dal server. Dopo circa otto minuti, anche il secondo partecipante entrava in un sogno lucido. A questo punto il messaggio registrato dal primo partecipante veniva inviato al secondo, che lo ripeteva al risveglio.
Questa scoperta porterà a dei risvolti nella nostra vita. Le conversazioni che avvengono nei sogni, infatti, potrebbero portare a dei benefici a livello terapeutico, aiutando le persone ad alleviare disturbi d’ansia, stress e depressione. Questo esperimento, inoltre, ha suscitato molto interesse in ambito militare in quanto permetterebbe degli addestramenti realistici e sicuri. D'altro canto, questa tecnica potrebbe essere usata dai criminali per scambiarsi delle informazioni segrete sfuggendo, di conseguenza, alla legge.
Agnese Arrabito , Erika Tona e Angelica Trovato
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