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“Le Cose Cambiano” Massimo Pericolo

Recentemente è uscito il terzo album di Massimo Pericolo " Le Cose Cambiano", pubblicato a due anni di distanza dall'antecedente album "Solo Tutto" di cui ricordiamo "Airforce" o, la celeberrima "Stupido". Vane (altro pseudonimo dell'artista) annuncia, il 28 settembre 2023, durante un evento di Pluggers, l'uscita del suo terzo disco. Nelle settimane successive, per le strade delle provincie italiane, sono comparsi dei cartelloni pubblicitari bianchi recanti il titolo dell'album con il relativo QR CODE. L'artista successivamente preannuncia l'album pubblicando, due giorni prima dell'uscita, la traccia " Non Parlarmi Outro". Il brano, racconta l'artista e tratta un aspetto del proprio ego: il proprio rifugiarsi da tutto e da tutti nei momenti di buio emotivo. Come dice il titolo stesso, l'artista non desidera avere per l'appunto alcun tipo di comunicazione con nessuno durante i propri momenti di abbattimento in quanto la presenza di un altro individuo lo sottopone duramente ad una sensazione di stress e di profondo disagio. L'album si apre con un intro avvincente e aggressiva, che ha come obbiettivo quello di smentire ogni tipo di critiche che durante gli anni sono state addossate all'artista. ll concept del progetto è veramente ben studiato e ben progettato, difatti, l'archè del disco sarebbe racchiuso proprio nel titolo: Le Cose Cambiano. L'artista infatti,con questo suo album vuole evidenziare il cambiamento che durante il corso degli anni ha subito, che lo ha reso un uomo migliore, più maturo e che ha cambiato radicalmente il suo modo di ragionare. Lui stesso in un intervista dice: "Tanti mi hanno chiesto che fine ho fatto ma chi mi conosce un po’ non poteva avere dubbi, stavo lavorando a questo. Per riuscirci mi è servito un grande cambiamento e oggi mi sento profondamente diverso. Ho cambiato gradualmente la mia visione del mondo e quindi anche il modo in cui vivo. Sono molto più concentrato, più lucido e più in pace". "Le Cose Cambiano", il disco racconta con estrema lucidità la propria storia e quella dei suoi amici, delle persone che conosce e che fanno parte della propria terra, della propria PROVINCIA. All'ascolto, il disco scorre molto piacevolmente, staccandosi dalle sonorità dei due album precedenti, ma al tempo stesso riesce a trasmettere le stesse sensazioni che i primi due progetti regalavano. Come detto in precedenza, l'album è frutto di un cambiamento radicale dell'ego di Vane, e questo cambiamento non ha tardato a farsi sentire anche all'interno delle canzoni dell'album: si percepisce una maggiore energia e positività all'interno dei brani, aspetto che nei due album precedenti viene a mancare completamente. Vane, col passare del tempo, ha constato che, sì, le cose cambiano.

Francesco Mussini

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