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Nuovo anno… stessa storia: dopo 5 giorni il primo femminicidio in Italia

  • Immagine del redattore: Scicliceo
    Scicliceo
  • 9 mag
  • Tempo di lettura: 2 min

Dopo meno di una settimana dall’inizio del 2025, nuova notizia sul primo femminicidio dell’anno… la vittima di questa tragedia è una giovane donna 29enne originaria della Romania, Eliza Stefania Feru, uccisa dal marito, Daniele Bordicchia. Nello specifico si tratta di un femminicidio-suicidio, avvenuto tra la notte del 4 e la mattina di domenica 5 gennaio, in una villetta a due piani a Gaifana di Gualdo Tadino. Lei, operatrice socio sanitaria all’istituto Serafico di Assisi, si prendeva cura delle bambine disabili. Lui, guardia giurata, approfittando della sua professione, ha utilizzato come arma del delitto una Glock 17 calibro 9 (arma regolarmente detenuta).                                                                    

I dissidi della coppia sono iniziati al ritorno del viaggio di nozze, lo scorso ottobre. Tali dissidi coniugali sono stati ritenuti un probabile movente da parte delle forze dell’ordine. Il corpo della donna è stato ritrovato nel salotto di casa, uccisa con un solo colpo di pistola da parte del marito che avrebbe successivamente deciso di suicidarsi con la stessa arma. Quest’ultimo poi è stato ritrovato senza vita nella loro camera da letto, con la pistola ancora in mano.                                                                                                                          I cadaveri sono stati ritrovati dai genitori dell’omicida… dopo svariati tentativi di comunicazione per rintracciare il figlio, hanno deciso di dirigersi nell’abitazione della coppia, durante la solita passeggiata con i loro animali domestici, scoprendo così l’accaduto. Eliza, d’altro canto, era attesa al posto di lavoro dove non si è mai presentata. In un secondo momento l’abitazione è stata raggiunta dal 118, dai carabinieri della Stazione di Gualdo Tadino, dalla Compagnia di Gubbio e dagli ispettori della Sezione Rilievi del Nucleo Investigativo di Perugia.                                                                    

Restano ignote le cause che possano aver portato a tali conseguenze. Le varie testimonianze da parte di amici e parenti descrivono i modi di fare dei due, senza riuscire a dare una spiegazione di tale accaduto, infatti lui era sempre disponibile e pronto ad aiutare il prossimo e anche lei, dalla sua parte, era molto generosa e riservata.

Serena Amore, Emily Pellegrino, Martina Pisani

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