Il caso di Chiara Balistreri riguarda un tragico evento che purtroppo ai giorni d’oggi è molto frequente.
Chiara è una giovane donna di soli vent’anni, ex fidanzata di Gabriel Constantin, da cui ha subìto molte violenze fisiche, abusi e minacce. Il ragazzo, dopo svariate denunce da parte di Chiara, viene mandato ai domiciliari nella sua città natale, ovvero in Romania e, nonostante ciò, per due anni ha continuato a minacciarla, dicendole che sarebbe tornato a bruciarla con l’acido e ucciderla per farle pagare il fatto che lei lo avesse denunciato. A fine settembre arriva una telefonata anonima alle forze dell’ordine, le quali vengono informate della presenza di Gabriel nella stessa città in cui abita Chiara, e a distanza di un mese, il 26 ottobre viene arrestato e portato in questura soltanto per una notte e poi rimandato ai domiciliari nella stessa abitazione dove Chiara afferma di essere quasi morta. A Gabriel non viene applicato né un braccialetto né alcun dispositivo di sicurezza, lasciandolo libero di scappare, com’era successo in precedenza due anni prima. Chiara, vista questa situazione e sentendosi in pericolo, afferma sui social che nonostante la denuncia non si sente al sicuro perché, secondo lei, in tal modo lo avrebbe fatto soltanto incattivire e lui non sarebbe stato arrestato, lei non sarebbe stata tutelata e quindi gli avrebbe dato la possibilità di ucciderla. A novembre viene trovato in Romania a casa della nonna dove viene arrestato. Finalmente Chiara ha avuto la sua giustizia, dando alle altre donne la forza di non arrendersi mai, di lottare fino alla fine e di non essere l’ennesimo caso di femminicidio, anche se purtroppo questa ferita per lei non sarà mai chiusa.
Giulia Ventura, Rebecca Scardino e Sofia Nigro
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