Tra il 2 e 1 4 ottobre sono stati assegnati i Premi Nobel in ambito scientifico. vincitori hanno ricevuto oltre ad uno speciale riconoscimento, una ricompensa di quasi un milione di euro.
Primo fra tutti vi è il Premio Nobel per la Medicina assegnato a Katalin Karikó e Drew Weissman per aver sviluppato la tecnologia dell'RNA messaggero utilizzata per produrre efficaci vaccini Covid-19
L'MRNA non e una molecola facile da maneggiare poiche instabile, ma nonostante cio, I due hanno capito come far si che non scatenasse una risposta infiammatoria e potesse produrre proteine una volta nel corpo.
A seguire vi è il Premio Nobel per la Fisica assegnato agli scienziati Pierre Agostini, Ferenc Krausz e Anne L'Huillier per lo studio degli attosecondi, i segnali più brevi mai creati dall'uomo e che promettono di aprire la via a una nuova era dell'elettronica e di esplorare meglio il mondo degli elettroni all'interno degli atomi.
Ultimo, ma non per importanza, il Premio Nobel per la Chimica che è stato vinto da tre scienziati che lavorano neali Usa. Moungi Bawendi. Louis Brus e Alexei Ekimov. A loro il riconoscimento per la scoperta e la sintesi del quantum dots (i punti quantici).
Le proprietà dei quantum dots sono in un certo senso intermedie tra le proprietà dei materiali semiconduttori che li costituiscono e quelle degli atomi stessi. Quantum dots sono in grado di interagire in modo molto particolare con la luce determinando un fenomeno di fluorescenza molto intenso e sono considerati la base per nuove scoperte nel campo dell'ottica. dei futuri computer
superveloci e della biomedicina.
A seguire, il 5 ottobre, è stato assegnato il Premio Nobel per la Letteratura a Jon Fosse, premiato «per
la sua innovativa drammaturgia e la prosa che danno voce all'indicibile». Egli è considerato uno dei maestri della letteratura scandinava e uno degli autori più significativi della drammaturgia contemporanea. Le sue opere sono state tradotte in oltre 40 linque. compreso l'italiano.
II Premio Nobel per la Pace è stato conterito Il 6 ottobre all'attivista iraniana Narges Monammadi, premiata per la sua lotta contro l'oppressione delle donne in Iran e per la promozione del diritti umani e della libertà . Nata a Zanjan, nel 1972, Mohammadi inizia la sua lotta già negli anni universitari e viene arrestata durante alcuni raduni studenteschi, ma riesce comunque a laurearsi in fisica, diventare ingegnere e anche vicepresidente del Centro per la difesa dei Diritti Umani. Nonostante gli enormi costi personali che implica a sua lotta. Mohammadi non ha intenzione di arrendersi: e attualmente detenuta nel carcere di Evin a Teheran ed è stata condannata a un totale di 31 anni di carcere e 154 frustrate.
Infine, il 9 ottobre, è stato assegnato il Premio Nobel per l'Economia all'economista Usa Claudia Goldin, per i suoi studi sul gender gap e "per aver migliorato la nostra comprensione dei risultati del mercato del lavoro femminile". Storica ed economista, docente ad Harvard, Goldin è nata nel 1946 ed
è stata direttrice del programma Development of the American Economy sino al 2017.
Claudia Sgarlata, Virginia Carbone, Martina Miccichè