“All’inizio era una sfera. Ma non era una sfera qualsiasi: era in grado di copiare l’aspetto di tutto ciò che esiste e di trasformarsi di conseguenza. Decisi di lanciarla in quella terra e di osservare. Passò qualche tempo sotto forma di pietra. Quando cominciò a far caldo assunse la forma di muschio. A un certo punto, su quella terra cominciò a nevicare. Un lupo solitario apparve da sud, e poi perse ogni energia. L’essere si trasformò nel lupo. Così facendo acquisì una coscienza.”
Una bufera incalza la bestia dal manto candido, mentre muove i suoi primi, incerti passi, lungo la distesa ghiacciata. L’assale il dolore dell’esistenza: arranca goffamente soffrendo della ferita che ha replicato, patisce il vento glaciale; presto però manifesta la sua natura immortale: la carne si ricongiunge e l’animale prosegue la propria peregrinazione. Lo sottrae dal gelo un ragazzo dai capelli color neve, che ne accoglie l’arrivo, scambiandolo per il suo amato compagno. Immerso nel tepore della sua capanna, il lupo viene esposto a nuovi stimoli. Inizia così il percorso verso l’umanità dell’essere immortale.
“To Your Eternity”, ideato dalla penna sapiente di Yoshitoki Oima, regge il confronto con la sua opera più famosa: “La forma della voce”. La Mangaka riesce ad instaurare nel fruitore un profondo legame empatico con i personaggi, sfociando in un intenso investimento emotivo nelle vicende narrate. L’autrice infatti ci rende partecipi dei drammi che attanagliano i protagonisti della vicenda, e grazie ad un’attenta caratterizzazione riesce a farci affezionare anche di quelli che inizialmente appaiono più odiosi.
Le scene di quotidianità che li vedono come figure centrali vivacizzano la narrazione e strappano un sorriso, ma contribuiscono anche alla progressione della trama: comportano lo sviluppo psicologico del protagonista. Il suo stesso nome, Fushi, gli viene dato da uno dei personaggi con cui interagisce. Egli inizialmente presenta una natura quasi ferina, ma le relazioni che intesse lo portano a diventare sempre più umano. Il confronto della sua natura immortale con la precarietà della vita umana e la morte dei cari, lasciano note di amarezza, di sconforto, di impotenza, tuttavia concorrono alla maturazione ed alla consapevolezza. Grazie all’abilità dell’autrice, anche lo spettatore è coinvolto emotivamente negli ultimi momenti dei personaggi, resi ancora più strazianti dalle OST impiegate.
Ma il dolore, per l’immortale, deriva anche dalla consapevolezza di essere causa diretta della morte dei compagni, attirando uomini malvagi che mirino a catturarlo, o “knockers” che vogliano distruggere il mondo. Sono questi i pretesti per delle scene d’azione cariche di tensione e d’inventiva, non esenti da una fluida animazione.
Sebbene nella seconda metà, per evidenti problemi di budget, la qualità dei disegni diminuisca in alcuni frame, la qualità artistica è generalmente ottima. La suggestione di un mondo fantastico è perfettamente resa e l’opera è avvolta da un leggero alone di mistero, che si dirada gradualmente. La narrazione fuori campo è poi incredibilmente poetica.
“To Your Eternity” è quindi probabilmente uno dei migliori anime del 2021 e merita di essere guardato. Disponibile gratuitamente su Crunchyroll, sono sicuro che vi colpirà!
Bartolomeo Zisa
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