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Un po’ di School of rock

“This fire is burning, and it's out of control

It's not a problem, It's rock n'roll.”

cantavano i Guns n’ Roses nel ‘91.

Il Rock, genere musicale intramontabile e rivoluzionario, ha avuto origine nella metà degli anni '60, emergendo come una forza sonora unica e distintiva. Sebbene il rock 'n' roll degli anni '50 abbia gettato le basi, è nel rock che vediamo la formazione di una nuova identità musicale, dagli anni 60 in poi. Sono anni di innovazioni, di grandi novità sociali e culturali, durante i quali nascono i giovani, per così dire, che hanno gusti propri, una vera e propria personalità di massa che entra in conflitto con la generazione dei propri genitori.

Una delle pietre miliari fondamentali nella nascita del rock è stata l'esplosione della creatività dei Beatles, con la loro visione innovativa e la capacità di incorporare una vasta gamma di influenze musicali.

Contemporaneamente, la British Invasion ha portato un'ondata di band britanniche negli Stati Uniti, portando con sé una ventata di freschezza e ribellione. Gruppi come The Rolling Stones, con la loro attitudine selvaggia e il suono ruvido, hanno aggiunto una dimensione più dura al panorama musicale.

La tecnologia ha svolto un ruolo cruciale nella crescita del rock. L'amplificazione, insieme all'uso creativo degli effetti sonori, ha dato vita a nuove possibilità sonore. Jimi Hendrix è stato un pioniere in questo senso, spingendo i confini della chitarra elettrica e introducendo elementi di psichedelia nella sua musica.

Un aspetto distintivo del rock è stata la nascita del "concept album". Gruppi come Pink Floyd hanno abbracciato questa idea, creando opere che vanno oltre il singolo brano, narrando storie complesse o esplorando temi profondi. "The Dark Side of the Moon", estremamente psichedelico e introspettivo, è un esempio iconico di questa tendenza. Nel 1979 i Pink Floyd segnano la storia del rock con l’uscita di una pietra miliare di questo genere: “The Wall”. L’album, estremamente innovativo, inizia come finisce, tratta il tema della guerra e della pace come a star significare il ciclo eterno e indissolubile di pace/guerra. Si rivela un forte urlo di ribellione contro le guerre, contro gli uomini potenti che agiscono per i loro corrotti interessi, oscurando quelli dei giovani, che chiedono solo la pace. In effetti il rock nasce proprio per questo: ribellarsi contro il potente, contro la corruzione, l’ingiustizia. È un mezzo tramite il quale generazioni hanno potuto gridare al fine di esprimersi per un mondo più giusto. Successivamente con la nascita del metal, per merito dei Black Sabbath nel 1970, questi temi vengono trattati in modo più aspro e ribelle. I Metallica, ad esempio, in “For Whom The Bell Tolls” portano alla luce la crudeltà della guerra, ispirandosi all’omonimo libro di Hemingway.

In conclusione, la nascita del rock è stata il risultato di una convergenza di innovazioni musicali, influenze culturali e un desiderio di esplorare nuovi orizzonti sonori. Questo genere ha continuato a evolversi nel corso degli anni, abbracciando una vasta gamma di stili e influenze, ma mantenendo sempre la sua identità distintiva e il suo spirito ribelle che continua a risuonare attraverso le generazioni.

 


 

Giuseppe D’Amico e Elena Causarano

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