WandaVision è uno dei primi prodotti targato Disney+, nonché il prodotto che da inizio alla fase 4 del MCU, e, a parer mio, non poteva esserci inizio migliore. Nonostante i primi tre episodi possano sembrare non molto promettenti, il resto della serie va a delineare e a descrivere in maniera fantastica quella che è la “vita” che Wanda ha progettato per se stessa e per l’amore della sua vita, Visione, il quale le è stato strappato via da Thanos.
Tre settimane dopo il Blip, Wanda e Visione conducono la loro vita nella città di Westview. Ma ben presto sarà proprio Visione a sospettare della effettiva esistenza di questa cittadina. Infatti Westview è stata creata da Wanda che, distrutta dal dolore, pone sotto il suo controllo l’intera città affinché possa vivere questa vita-illusione con Visione. A scoprire la città è anche la S.W.O.R.D, il cui capitano Monica Rambeau (figlia del capitano Marie, collega e grande amica di Capitan Marvel) aiutata dall'agente dell'FBI Jimmy Woo (già apparso in Ant-Man and the Wasp) e dall'astrofisica Darcy Lewis (già apparsa in Thor), cercherà di liberare i cittadini in ostaggio e Wanda dal suo immenso dolore.
Il personaggio di Wanda è uno dei personaggi più complessi e particolari dell’intero MCU, ma anche uno dei più riusciti. Grazie a questa serie tv siamo riusciti a scoprire come mai il sentimento distintivo della nostra protagonista sia proprio il dolore, il quale è causato non solo dalla morte di Visione. Riusciamo a comprendere le mille sfaccettature del dolore di Wanda a causa di Agnes che, nonostante inizialmente venga presentata come la migliore amica di Wanda all’interno di questa vita-illusione, alla fine si scopre essere Agatha Harkness, una strega che ha preso pieni poteri nella metà del 1600, che si è infiltrata a Westview per capire, e successivamente provare a rubare, il potere di Wanda. Wanda riuscirà a sconfiggere la perfida strega e a diventare “Scarlet Witch” contando sull’aiuto di Visione, dei suoi figli e del capitano Monica, ma sarà costretta a rinunciare alla sua famiglia e a distruggere quella città-illusione che le aveva fatto da casa.
Il finale, chiaramente aperto, e soprattutto le scene post credit, lasciano ampia immaginazione allo spettatore. Rivedremo Wanda e la sua famiglia? A parer mio assolutamente sì. La rivedremo a fianco di altri eroi Marvel? Anche qui la risposta è positiva, poiché basta guardare il calendario delle prossime uscite del MCU per capire che Wanda tornerà insieme al mitico Doctor Strange.
WandaVision racconta l’elaborazione degli innumerevoli lutti che la nostra protagonista ha dovuto affrontare: quella dei suoi genitori avvenuta quando era una bambina, quella del suo gemello Pietro e quella del suo grande amore Visione.
Questa potente eroina ha avuto la fortuna e il privilegio di rinascere in questa serie che, grazie anche ai numeri che ha totalizzato, si classifica come uno dei migliori prodotti Marvel. I complimenti vanno tutti agli sceneggiatori i quali: sono riusciti a regalare un fantastico plot-twist alla trama delle serie, e sono riusciti a creare un grande personaggio che nonostante sia straziato dal dolore riesce ad essere forte per sé stesso e per la sua famiglia, proprio per questo i complimenti vanno anche ad Elizabeth Olsen, la quale ha riconfermato di essere una delle migliori attrici del momento.
Greta La China
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