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Cosa accadrà?

  • Immagine del redattore: Scicliceo
    Scicliceo
  • 30 gen
  • Tempo di lettura: 2 min

Il 2024 sta per concludersi e si lascia alle spalle un mix di successi e momenti difficili. Un anno che ha mostrato il meglio e il peggio dell’umanità, ricordandoci sia il potenziale che abbiamo , sia le sfide che ancora ci attendono. Il 2024 ha visto molti traguardi significativi in vari campi. Nel mondo della scienza sono state fatte scoperte rivoluzionarie come la fusione nucleare, che ci permette di fare passi concreti verso un’energia più pulita; la lotta contro il cancro ha registrato progressi attraverso nuove terapie che hanno migliorato le condizioni di vita di molti pazienti. Inoltre, un bel traguardo è testimoniato anche dai giochi olimpici a Parigi, che ci hanno regalato momenti di unità, dialogo e scambi culturali. Nonostante questi fantastici eventi, il 2024 è stato segnato da momenti di profonda crisi che hanno portato sconforto fra la popolazione: conflitti armati in Medio Oriente; tensioni geopolitiche in Asia che hanno aggravato le crisi umanitarie già esistenti; crisi climatiche che continuano a manifestarsi, ondate di caldo estremo e terribili alluvioni che continuano a mietere vittime e causare danni enormi. Un problema da non sottovalutare è la cosiddetta “organizzazione politica”, in quanto fino ad adesso non ci ha portato benefici dal punto di vista umanitario: si pensi ai diritti negati alle donne sull’aborto, per esempio. Un altro problema cruciale è il peggioramento dell’informazione online: la diffusione di notizie false ha alimentato divisioni sociali e politiche, creando malcontento in molti Paesi. Alla luce di questi errori e di queste tragedie, alcune situazioni non dovrebbero ripetersi. Non possiamo permetterci un ulteriore peggioramento della crisi climatica, è importante che nel 2025 vengano stilate misure più rigide per la riduzione delle emissioni, come tasse sul carbonio e incentivi per far accrescere metodi di produzione biologica. I conflitti armati non dovrebbero più essere alimentati dagli interessi economici delle potenze mondiali. Ci sono molteplici problemi e altrettante soluzioni, purtroppo troppo lontane da noi. Il mondo che desideriamo è ancora possibile e sta a noi decidere cosa fare, perciò rimbocchiamoci le maniche! La nostra voce può farsi sentire. Dobbiamo fare qualcosa affinché nessuno ci tolga la possibilità di un futuro sereno.                                                                                                                  Chiara la cognata

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