FRANCESCA APRILE
Cosa ti ha spinto a candidarti?
Le cose che mi hanno spinto a candidarmi quest'anno sono tante. Da quando sono al liceo ho sempre voluto mettermi in gioco, ma non me la sentivo di farmi vedere davanti a tutti. Dato che sono cambiata in questi anni e ho tanta voglia di fare e tante idee in testa, ho riflettuto sulla possibilità di candidarmi e alla fine ho deciso; essendo una persona a cui piace coinvolgere gli altri e che ama divertirsi ma allo stesso tempo trattare tematiche serie, mi ritengo adatta a questo ruolo. Inoltre sono una persona che quando si prende una responsabilità si impegna per dare il meglio. Mi piacerebbe fare tante cose con tutti voi quest’anno, speriamo bene!
Quali sono, secondo te, i problemi maggiori della nostra scuola da dover risolvere?
Secondo me prenderò più consapevolezza dei problemi della scuola se diverrò rappresentante. Penso che un problema della scuola sia la mancata collaborazione, ho notato che quest’anno le persone disposte a partecipare e mettersi in gioco sono poche, inoltre vorrei evitare di fare assemblee monotone; molti si lamentano perché durante le assemblee si fanno sempre le stesse cose, quindi vorrei creare qualcosa di diverso. Mi piacerebbe coinvolgere più il biennio perché mi sembra un po’ messo da parte, infine per quanto riguarda il sabato pomeriggio vorrei includere, se possibile, giochi e attività che coinvolgano anche ragazzi che non praticano sport in modo da creare una specie di ritrovo per divertirci durante il pomeriggio. Poi ripeto, secondo me mi accorgerò maggiormente dei problemi se sarò rappresentante.
MARIACHIARA EMMOLO
Cosa ti ha spinto a candidarti?
Il mio senso critico. Ho capito che la critica senza una proposta di alternativa è solo ipocrisia, ho pensato che ognuno di noi vede attorno a se delle cose che potrebbero essere migliori di come sono, ma la coerenza sta nel cercare di cambiarle senza criticarle passivamente, secondo me le idee diventano inutili se ce le teniamo per noi senza condividerle. Ho semplicemente scelto di dare il mio contributo, il mio rimorso era che avrei potuto capire prima queste cose, ma meglio tardi che mai Penso che la voglia di cambiamento ce l'abbiamo un po' tutti, la differenza sta nel proporlo il cambiamento. E quest'anno, farò il sacrificio di avere meno tempo libero, probabilmente non ne avrò per nulla, ma credo anche che questo è il mio ultimo anno qui e quindi è anche la mia ultima possibilità di contribuire.
Come pensi di conciliare i tuoi impegni scolastici, dato che sei al quinto anno, con i tuoi doveri da rappresentante?
Credo che tutti abbiamo degli impegni, chi più chi meno, e ognuno di noi si conosce e conosce le sue possibilità. Io so che ho una buona capacità di gestire i miei impegni, e anche che all'occasione riesco ad organizzarmi se ho delle priorità. Non ha senso prendere un impegno se si sa che non lo si può rispettare, e non dico che non sto mettendo in conto i sacrifici che un rappresentante al quinto anno deve fare per essere presente, ma so che diventerebbe la mia priorità.
GIOVANNI GIANNÌ
Cosa ti ha spinto a candidarti?
È già da molto tempo che penso ad una mia possibile candidatura e credo che dopo cinque anni e l’esperienza fatta nello scorso anno ricoprendo l’incarico di rappresentante della consulta, sia arrivato il momento giusto. Ho deciso di candidarmi perché voglio lasciare un’impronta in questa scuola, già moltissime idee e spero di poterle realizzare, e per fare ciò avrò bisogno del vostro supporto.
Visto che sei stato il rappresentante della consulta, pensi che questa esperienza possa aiutarti nel caso fossi eletto?
Certamente, perché grazie a ciò ho capito di avere le giuste caratteristiche per ricoprire questo ruolo. Non mi troverò impreparato poiché ciò non sarà per me una cosa nuova, ma saprò già come muovermi ed agire. So cosa vuol dire e so quanto questo incarico sia impegnativo.
ENRICA SCIFO
Cosa ti ha spinto a candidarti?
È dal primo anno di liceo che penso di voler provare a candidarmi, quest'anno con l'incoraggiamento dei miei compagni di classe e non solo sono riuscita a convincermi e quindi speriamo bene.
Vuoi seguire le orme di qualche rappresentante d’istituto passato o apportare delle novità?
Gli ex rappresentanti per quanto mi riguarda sono stati veramente in gamba, se sarò io rappresentante, di sicuro cercherò di non commettere sbagli o prendere decisioni solo basate sul mio parere personale ma anzi di dare una svolta innovativa, con l'aiuto di tutto l'istituto, alla scuola.