Come pensi di rappresentare la nostra scuola a livello provinciale?
MARIAELENA PELLEGRINO
Penso che la consulta possa essere un trampolino di lancio per la nostra scuola. La nostra è una scuola in cui le attività non sono mai mancate e lo spirito di squadra ha portato gli studenti alla realizzazione di eventi indimenticabili, quanto meno li ho vissuti così io questi anni. Credo che però tutte le scuole della nostra provincia abbiano qualcosa dai cui poter imparare, possono darci quello spunto in più per migliorarci ancora. Se dovessi salire partirei con un presupposto di condivisione, condivisione delle idee e di tutto ciò che possa portare quel qualcosa in più che a volte forse ci manca. Affronterei questa carica con determinazione e mettendo al primo posto quelli che sono realmente gli interessi della nostra età, con la mente aperta e sicuramente pronta al confronto con gli altri rappresentanti alla consulta delle scuole della nostra provincia.
POALA RIVILLITO
Pur essendo del secondo, ho notato che la nostra scuola, anche se si differenzia dalle altre, grazie alle varie attività organizzate, non è mai stata messa in risalto dalla provincia. Godiamo di molti valori che ci regalano tante soddisfazioni (fra cui il recente premio che verrà consegnato a Fabrizio Miceli) che dovrebbero essere un esempio per le altre scuole e soprattutto uno dei tanti motivi per cui io vorrei rappresentare al meglio la nostra scuola.
GIOVANNI DONZELLA
Di certo continuerò a rappresentare la nostra scuola come ho fatto nell’ultimo anno, cioè nei migliore dei modi. Ci sono progetti iniziali che devono essere continuati, come quelli sull’alternanza scuola lavoro e sulla giornata dell’arte, poiché il mio scopo è quello di dare al nostro istituto una posizione centrale tra le scuole della provincia e per tali motivi è necessario votare una persona con esperienza e responsabilità, perché votando una persona nuova significa che dovremmo ricominciare da capo rischiando di fermarci, perché fermarsi significa retrocedere.