Killer scoperto un anno dopo grazie a Google Maps
- Scicliceo
- 6 giorni fa
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Un caso di omicidio, avvenuto in Spagna, ha scosso la tranquillità di un piccolo villaggio di appena 50 abitanti. Da oltre un anno, un uomo di origini cubane, scomparso senza lasciare tracce, era dato per disperso. La denuncia era stata presentata dal fratello, che non riusciva a mettersi in contatto con lui da mesi. Le indagini della polizia hanno portato alla scoperta dei suoi resti smembrati, sepolti vicino alla chiesa parrocchiale di Andaluz, un comune nel distretto di Berlanga de Duero.
La vittima lavorava come cameriere in un bar di Bayubas de Arriba, e l’assassino, come poi emerso, era il proprietario del locale. La moglie della vittima, amante dell’assassino, sarebbe stata la complice. Il movente dell’omicidio sembrerebbe essere stato il tradimento scoperto dalla vittima, che avrebbe minacciato di rivelare la relazione.
Un elemento chiave per la risoluzione del caso è stato l’uso di Google Maps. Grazie a un’immagine di Street View, gli investigatori hanno potuto localizzare un veicolo sospetto in una zona isolata del villaggio di Tajueco. In questa immagine si vedeva una persona gettare dei sacchi nel bagagliaio di un’auto. Questo, insieme ad altre prove raccolte durante le intercettazioni telefoniche, ha portato gli agenti a fare irruzione nelle case dei sospetti e ad arrestarli.
Il corpo della vittima è stato trovato il 11 dicembre 2024, al cimitero di Soria. Questo crimine ha lasciato senza parole la comunità di Tajueco, che non avrebbe mai immaginato che un tale orrore potesse accadere in un posto così tranquillo. Il caso ha messo in luce l’importanza della tecnologia e della collaborazione tra forze dell’ordine nel risolvere misteri complessi.
Noemi Tasca
Alessandro Vilardo
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