Fino a qualche anno fa l’esistenza delle stelle “zombie” era ritenuta impossibile ma uno studio recente ha dimostrato che esistono. Le stelle “zombie” vengono definite in questo modo poiché riescono a sopravvivere alle supernove. Queste stelle solitamente inglobano materiale da un’altra stella compagna fino a quando non possono resistere alla loro stessa gravità e “rimbalzano” su loro stesse creando una supernova. Nel 2017 era stata avvistata una stella nana bianca sopravvissuta ad una supernova; il fatto che questa stella fosse sopravvissuta ad una esplosione dopo aver “succhiato” materiale da una stella compagna per milioni di anni sembrò, al tempo, piuttosto strano e si ritenne che ci fosse bisogno di nuovi studi per confermare l’esistenza di queste nuove nane bianche. Gli astronomi che studiarono queste stelle ne individuarono altre tre che viaggiano ad alta velocità. Due di queste tre stelle sono destinate a sfuggire alla Via Lattea a causa della loro alta velocità dovuta all’esplosione, mentre la terza stella viaggia all’indietro rispetto alla rotazione delle stelle. La prova schiacciante relativa al fatto che sono sopravvissute alle esplosioni sta nel fatto che questi corpi sono composte per la maggior parte da neon, differente dalle solite nane bianche che generalmente sono composte da carbonio e ossigeno.
Giannone Carmelo
Comments