San Siro
- Scicliceo

 - 1 giorno fa
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Tra il 29 e il 30 settembre 2025, con una seduta che ha superato le 10 ore, il consiglio comunale di Milano ha preso la decisione finale sul futuro dello stadio Giuseppe Meazza: i membri del consiglio hanno approvato una delibera riguardo la vendita dello stadio e delle aree adiacenti a Milan e Inter. La delibera è stata approvata a notte fonda con ventiquattro sì, venti no e nessun astenuto.
È un momento storico per la Lombardia, la quale cede la struttura cittadina alle due società Milanesi che, nel corso dei prossimi anni, demoliranno gran parte dello stadio al fine di costruire la loro nuova sede. Lo stadio, conosciuto ormai da tutti come San Siro, fu inaugurato nel 1926 con una partita tra Milan e Inter. Nel corso dei decenni è stato più volte rinnovato: nel 1955 fu aggiunto un secondo anello; in vista del Mondiale D’Italia del ‘ 90 fu inserito un terzo anello e fu introdotta una copertura con delle torri cilindriche che ancora oggi caratterizzano la struttura. Lo stadio presenta al suo interno circa 75.000 posti, infatti è il più grande stadio d’Italia e uno tra i più importanti d’Europa. Ha ospitato diversi eventi, come i mondiali del 1934, il concerto di Bob Marley del 29 giugno 1980 e altri artisti di importante calibro tra cui Vasco Rossi, Madonna, Beyoncé, Bob Dylan e molti altri, diventando così un punto di riferimento anche per la musica e per la cultura pop. Nonostante ciò, negli ultimi anni si discute molto sul futuro della struttura. Milan e Inter hanno proposto la costruzione di un nuovo stadio moderno ed efficace con 71.000 posti e maggiori spazi dedicati a servizi e ospitalità. Tuttavia il progetto prevede di tutelare almeno una parte della struttura storica riconoscendone un valore architettonico e simbolico.
San Siro non è soltanto uno stadio: è un luogo che racchiude un secolo di storia sportiva, emozioni e ricordi indelebili.
Ginevra Marino, Chiara La Cognata e Mirella Emmolo


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