Tra seduzione e scandalo
- Scicliceo

 - 23 ore fa
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Halloween è alle porte e cosa c'è di meglio che guardare show, serie tv o film dedicati?
Proprio nel periodo del “Trick or Treat” esce in Italia il film girato dal regista francese Luc Besson dal titolo “Dracula: L’Amore Perduto”, un nuovo adattamento dell'omonimo romanzo scritto da Bram Stoker nel 1897 e sul quale altri registi hanno prodotto interpretazioni degne di essere ritenute all'altezza della storia originale. O perlomeno, vicine a questo scopo.
Un magnifico lavoro è stato fatto per quanto riguarda le varie location: dalle città finlandesi,
caratterizzate dalla presenza di neve fitta, alle strade di Parigi, la “città dell'amore” per eccellenza.
Quale posto migliore di quello per raccontare la sfortunata ma affascinante vicenda avente come protagonisti il principe Vladimir XV, ormai conosciuto come “conte Dracula”, e la sua amata Mina.
Il Re dei vampiri è un uomo il cui cuore riconosce come unica vera debolezza una donna, uccisa da lui stesso per errore nel tentativo fallito di proteggerla da alcune truppe nemiche. Il dolore per la sua perdita lo porterà ad odiare Dio e a fare un patto con il Diavolo per diventare immortale ed avere la possibilità di incontrare nuovamente Mina in un tempo più o meno remoto.
Il destino farà il suo corso, ed infatti Vlad ritroverà il suo “amore perduto” 400 anni dopo, sebbene si tratti solo di una donna avente le stesse sembianze. Da quel momento, però, proverà in ogni modo a farle ricordare la sua vita passata ed il desiderio reciproco di condividere una vita insieme.
Benché si tratti solo di un horror misto a romance, ci sono state molte critiche sia per l'opera, che talvolta mette in secondo piano alcune vicende, sia per lo scandalo legale che ha travolto il regista negli anni precedenti.
Ebbene sì, nel lontano 2018 l’attrice e sceneggiatrice olandese Sand Van Roy sporse denuncia nei confronti di Besson per stupro durante la loro relazione. Tuttavia, per mancanza di prove le accuse caddero ed il caso venne sciolto.
Anche altre donne si fecero avanti per lo stesso motivo, eppure non c'erano abbastanza prove per un eventuale arresto. In tutto ciò Besson dichiarò di aver avuto una relazione con l'attrice olandese ma di essere innocente per le generali accuse di stupro.
Sono in molti a credere che sia colpevole di ogni denuncia soprattutto quando si va ad osservare la lista delle mogli da lui avute: una in particolare, l'attrice francese Maïwenn Le Besco, fu sposata con lui dal 1992, alla candida età di 16 anni, al 1997, però la loro relazione ebbe inizio quando lei ne aveva 15 e lui 32, nonostante si conoscessero già da 3 anni.
Insomma, malgrado le controversie dietro la sua immagine, il lungometraggio da lui diretto è stato abbastanza gradito dal pubblico e potrebbe essere un modo piacevole per passare una serata halloweeniana.
Esmeralda Carrabba


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